Si chiude al secondo turno l’avventura dell’Olympic Salerno nella fase finale del torneo di Attività Mista. Dopo il ripescaggio grazie al secondo posto nella Coppa Disciplina, i ragazzi di Fiorenzo Sica sono stati battuti per 2-1 in trasferta dal San Tommaso Calcio. Una sconfitta con onore per i giovani biancorossi, in partita fino agli ultimi minuti e condannati solo da un rigore discusso concesso ai padroni di casa.

Nonostante l’iniziale svantaggio, maturato al 15’ grazie alla rete di Bergamino, l’Olympic Salerno era riuscita a recupera il risultato con Paciello. È il 65’ quando l’esterno biancorosso si rende protagonista di un’azione personale strepitosa, saltando quattro avversari prima di lasciar partire un tiro imprendibile che s’insacca all’incrocio dei pali. Ad un quarto d’ora dalla fine arriva però l’episodio discusso, che decide la partita. Il fallo di De Caro sembra essere evidentemente fuori area, non è dello stesso avviso il direttore di gara che assegna il penalty ai padroni di casa. Dal dischetto Castronuovo mantiene la freddezza e sigla la rete che regala il successo al San Tommaso Calcio.

Finisce così una stagione comunque esaltante per la compagine juniores dell’Olympic Salerno, giunta con soddisfazione ai play-off al primo anno di attività. Una soddisfazione immensa per il presidente Matteo Pisapia e per la società intera che fa della crescita dei giovani uno dei capisaldi del proprio progetto.

Si chiude subito l’avventura nella Fase finale regionale per l’Olympic Salerno. I biancorossi vengono eliminati al 1° turno dal Faiano. Sul proprio campo, i picentini si impongono con un netto 4-0 ed avanzano alla fase successiva. I biancorossi di Sica salutano invece subito la competizione, fallendo il ripescaggio nella classifica “Fair play” per una sola posizione.

L’Olympic Salerno si presenta in campo con molti elementi inseriti in pianta stabile nel giro della prima squadra. Sica si affida a Giordano in porta, De Caro terzino destro e Paglionico sul versante opposto, coppia centrale formata da Longobardi e De Falco. In cabina di regia Rodia è affiancato da Donadio, con Paciello e Tessier sulle fasce. In attacco la coppia formata da Anastasio e De Michele.

I padroni di casa partono forte ed al 13’ trovano già il vantaggio con Bellini, pronto a ribattere in rete un tiro di Scarpinati respinto dalla traversa. Al 21’ è lo stesso Scarpinati a riprovarci, con un destro bloccato egregiamente da Giordano. Al 24’ l’estremo difensore biancorosso deve superarsi sul destro a giro di Salzano. Prima parte di frazione completamente ad appannaggio dei padroni di casa, con l’Olympic che prova a farsi vedere alla mezz’ora: prima De Michele spedisce fuori, poco dopo Donadio trova pronto Ginolfi alla risposta. Il Faiano, forte del vantaggio, gestisce la partita.

I padroni di casa aprono la seconda frazione di gara come avevano fatto nel primo tempo, trovano subito il gol del raddoppio. Ancora una volta è Scarpinati ad ispirare: il suo cross è perfetto per la testa di Gaeta M. che non sbaglia e fa 2-0. Allo scoccare dell’ora di gioco episodio dubbio: il centrocampista Tedesco, già ammonito, viene graziato dal direttore di gara che non punisce un fallo di mano intenzionale del calciatore del Faiano. Al 64’ arriva la rete che chiude virtualmente la gara: la punizione di Salzano è perfetta, nulla può Giordano e padroni di casa avanti di tre gol. Mister Sica prova a scuotere la squadra, effettuando tutti e cinque i cambi a disposizione tra il 67’ e il 78’. In pieno recupero il Faiano trova però anche il quarto gol: questa volta Scarpinati si mette in proprio, approfitta dell’errato disimpegno di Minutolo e beffa Giordano per la quarta volta. È il gol del definitivo 4-0.

La debacle contro la formazione picentina non cancella l’ottima stagione disputata dalla compagine juniores. Per la squadra di Sica resta l’ottimo secondo posto in campionato, dopo essere stati in testa al Girone L per buona parte della stagione. I risultati raggiunti rientrano nel progetto di crescita dei giovani, che tanto a cuore sta al presidente Matteo Pisapia e alla società tutta.

Nell’ultimo turno del campionato di Attività Mista – Girone L, l’Olympic Salerno perde 2-1 sul campo del Solofra. Nonostante il vantaggio maturato nel primo tempo, grazie alla rete di Paglionico, i biancorossi subiscono nel secondo tempo il ritorno del Solofra che ribalta il risultato con Lanzara e Scarano. L’ottimo campionato dei ragazzi di Sica culmina dunque con una sconfitta, che non pregiudica però il secondo posto.

Col pass già ottenuto per l’accesso alla Fase finale regionale, mister Sica affronta la trasferta di Solofra con gli uomini contati. Il tecnico biancorosso si affida al 4-4-2, con Memoli che fa il proprio esordio da titolare dopo un lungo infortunio che l’ha tenuto lontano dai campi. Proprio sui piedi dell’attaccante biancorosso capita la prima palla gol del match, la conclusione è però centrale e sbatte sull’estremo difensore del Solofra. Al 25’ ci prova Siani ma il suo tiro finisce alto sopra la traversa. Ritmo di gara piuttosto blando, serve un episodio a sbloccare la partita. Al 32’ è Paglionico a pescare il jolly, con un tiro-cross che sorprende il portiere avversario, sbatte sul palo lungo e si infila in rete: Olympic Salerno che chiude in vantaggio la prima frazione di gara.

Nel secondo tempo il Solofra entra in campo determinato e ribalta il risultato. Dopo appena 3’ un’incertezza della difesa biancorossa permette a Spinielli di trovarsi davanti alla porta sguarnita, l’opposizione di De Falco è irregolare e per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto si porta Lanzara che non sbaglia e ristabilisce la parità. Al 53’ altra ingenuità difensiva dei ragazzi di Sica, che subiscono contropiede su calcio d’angolo a proprio favore. Scarano si lancia palla al piede e con un pallonetto fredda Bassi apparso indeciso nell’occasione: è il gol che capovolge il risultato. La reazione dell’Olympic è poco convinta. I veri pericoli arrivano solo nei 10’ finali con Altimari e Memoli che non riescono a trovare il bersaglio grosso: la difesa del Solofra, seppure con qualche affanno, riesce ad opporsi e a portare a casa il successo.

Come di consueto, seguendo la classica gestione della turnazione, mister Fiorenzo Sica lascia fuori gli under impegnati domenica in prima squadra. I biancorossi provano a vendicare il 4-0 subìto all’andata. Gli ospiti partono però subito forte e al 7’ sono già in vantaggio: punizione dalla trequarti su cui si avventa Bizzarri che, con un tocco volante, trafigge Giordano e sigla l’1-0. Allo scoccare del quarto d’ora arriva il raddoppio ospite: ingenuità di Genovese che tocca il pallone con la mano al l limite dell’area di rigore. Sul punto di battuta si porta ancora Bizzarri che scavalca la barriera ed insacca Giordano per la seconda volta. Avvio shock per i padroni di casa, che al 24’ provano a reagire con Cretella che ritarda però troppo la conclusione e permette il recupero del difensore avversario. Il primo tempo scivola così via, con la Temeraria a controllare la partita e i biancorossi incapaci di rendersi pericolosi dalle parti della porta avversaria.

Nella seconda frazione di gioco la squadra di Sica entra in campo più motivata, alla ricerca del gol che può riaprire la contesa. I padroni di casa hanno un paio di occasioni che però vengono sciupate. E allora ci pensa la Temeraria ad infliggere il colpo mortale alla partita: ingenuità ancora di Genovese che regala palla all’avversario, Faiella non perdona Giordano e sigla la terza rete. Gli ospiti chiudono definitivamente la gara e il discorso primo posto al 65’, quando Cataldo svetta di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo e cala il poker. L’Olympic Salerno prova a salvare almeno l’onore: al 77’ Donadio pesca il jolly dalla distanza, accorciando le distanze. Dopo appena 4’ è Minutolo a finalizzare un’ottima manovra corale dei biancorossi: è il gol del 2-4. L’Olympic ci crede ma è troppo tardi. La Temeraria 1957 San Mango porta a casa i tre punti e vince il campionato con una gara d’anticipo.

Nel 20° turno del campionato di Attività Mista – Girone L, l’Olympic Salerno si impone 3-8 sul campo dell’Atletico Per Niente, la più immediata inseguitrice della squadra di Sica. La vittoria in goleada permette ai biancorossi di conquistare un posto nei play-off con due giornate di anticipo. Con 45 punti in classifica, i delfini distanziano proprio l’Atletico Per Niente di 8 punti e si garantiscono un piazzamento nella post-season.

Protagonista assoluto della vittoria biancorossa è Davide Cretella, autore di cinque gol. Meraviglioso, in particolare, il gol dell’1-5 col fantasista biancorosso che insacca in rete non prima di aver superato di slancio ben sei calciatori avversari. Le altre marcature degli ospiti portano la firma di Brancaccio (costretto ad abbandonare poi il campo per infortunio), De Michele e Mazzoni. L’Atletico Per Niente chiude in nove a causa delle espulsioni di Fiorimonte e Nigro.

Al “Settembrino” la gara si decide già nella prima frazione di gioco, quando i padroni di casa concretizzano la netta supremazia territoriale con i due gol che indirizzano la partita nel verso giusto. È De Michele ad aprire le marcature, finalizzando una splendida manovra corale rifinita dal cross perfetto di De Caro. Da un pericolo scampato per la porta di Giordano, nasce il gol del raddoppio dell’Olympic. La punizione di Pantalena si infrange sulla traversa. Da qui nasce l’azione che porta al 2-0: il lancio illuminante di Donadio premia lo scatto di Aprea che supera in velocità i difensori acernesi e, con un tocco sotto delizioso, scavalca il portiere avversario e sigla la rete della sicurezza. Nel secondo tempo l’Olympic non si limita a controllare la gara, sfiorando in più di un’occasione la terza rete. Gol che arriva a 10’ dalla fine, chiudendo definitivamente la contesa. La progressione di Paglionico è inarrestabile: tutto il campo palla al piede prima di insaccare in rete. È il gol del definitivo 3-0.

La gara si era messa subito bene, con Altimari che porta in vantaggio i suoi dopo appena 7’. La conclusione del bomber si infila sotto la traversa, senza lasciare scampo al portiere avversario e fa 0-1. I padroni di casa trovano però subito il pareggio, approfittando di uno sciagurato passaggio orizzontale da parte di Donadio. Lo sviluppo dell’azione porta Mandara a trovarsi a tu per tu con Bassi: l’attaccante è freddo, non sbaglia e sigla il gol dell’1-1. La squadra di Sica prova a reagire subito, alla ricerca del nuovo vantaggio. Ci prova due volte Altimari, senza successo però. Poco dopo un episodio dubbio con protagonista Brancaccio: il calciatore biancorosso, dopo aver saltato l’estremo difensore avversario, viene steso in area di rigore. Per il direttore di gara è tutto regolare. Il primo tempo si chiude con un paio di occasione create e non concretizzate dalla Rocchese.

Nella seconda frazione di gioco, come accaduto ad inizio partita, l’Olympic Salerno trova quasi subito il gol del nuovo vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio piazzato, è Lambiase ad impattare di destro in mezza girata il pallone: è il gol dell’1-2. Al 58’, dopo appena tre giri di lancette, la Rocchese ha la possibilità di pareggiare ma Bassi è superlativo nell’intervento che salva il risultato. Il gol dei padroni di casa è però rimandato di pochi secondi. Ancora una palla sbagliata di Donadio, che serve involontariamente Petti. L’attaccante della Rocchese entra in area, salta Bassi e deposita in rete il gol del nuovo pareggio. Al 70’ episodio che fa discutere: battibecco in campo tra Cretella e il numero 9 avversario. Il direttore di gara espelle entrambi i calciatori, che raggiungono anzitempo gli spogliatoi. Nel finale l’Olympic Salerno si lancia in avanti alla ricerca del successo. Gli spazi lasciati dai biancorossi sono troppi ed è ancora Petti a punire Bassi con un diagonale sul quale l’estremo difensore ospite non è totalmente esente da colpe. A 5’ dalla fine la Rocchese trova anche il quarto gol che chiude definitivamente la partita, con Amato che finalizza il buon contropiede dei padroni di casa. In pieno recupero Altimari firma un gioiello su punizione che contribuisce, però, solo a rendere meno amaro il punteggio.

Al “Settembrino” gli ospiti partono forte e comandano il gioco per i primi 45’ di gara. Già al 3’ i costieri avrebbero l’occasione di passare ma, dopo un batti e ribatti all’interno dell’area di rigore, la difesa biancorossa spazza e sventa il pericolo. La rete è rimandata però solo di pochi istanti. Al 4’ Ferrigno perde un brutto pallone a centrocampo, Bellogrado si invola sull’out di destra e mette al centro un invitante cross che Buonocore trasforma in gol. L’Olympic prova la reazione immediata ma il tiro di Siani, da posizione favorevole, è impreciso e termina alto sulla traversa. Al 28’ arriva il raddoppio del Comprensorio Valcalore, ancora su un’ingenuità dei padroni di casa. Intervento scomposto di Lambiase che atterra in area De Bonis V.: il direttore di gara non ha dubbi ed assegna il rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso De Bonis che non sbaglia e fa 0-2. Colpiti dal doppio svantaggio, i padroni di casa provano a scuotersi. Nel giro di pochi minuti, tra il 33’ e il 39’, i biancorossi si rendono pericolosi due volte dalle parti di Della Spada. Prima ci prova Altimari, successivamente Aprea. In entrambi i casi l’estremo difensore ospite è decisivo nel salvare il risultato.

Nel secondo tempo mister Sica cambia le carte in tavola: fuori Siani e Ferrigno, dentro Oliva e Sersante. Al 55’ i padroni di casa trovano il gol che riapre la partita. Genovese svetta più alto di tutti sugli sviluppi di un corner ed insacca la rete che vale l’1-2. I biancorossi insistono alla ricerca del pareggio. Quella di Sica appare una squadra totalmente diversa rispetto a quella vista nella prima frazione di gioco. All’80’ è Brancaccio ad avere l’occasione per ristabilire le sorti dell’incontro. Dopo aver eluso tutta la difesa avversaria, però, l’attaccante viene fermato dall’ennesimo intervento prodigioso di Della Spada. Passano 5’ ed è Mazzoni, da poco entrato, a sfiorare la rete con un tiro che lambisce il palo e termina fuori. Il pareggio è però nell’aria ed arriva all’86’, grazie ad un colpo di testa di Altimari sul quale, questa volta, nulla può il numero uno costiero. La rete biancorossa contribuisce ad innervosire il Comprensorio Valcalore: Amuro prima e mister Torrente poi, vengono spediti anzitempo negli spogliatoio dal direttore di gara. A questo punto, l’Olympic Salerno prova addirittura a vincere la partita. L’occasione più grande arriva al 91’ e capita sui piedi di Minutolo. Ancora una volta, però, Della Spada risulta decisivo con un intervento strepitoso che salva i suoi. L’ultima occasione è di marca ospite ed arriva al 93’: il tiro di Buonocore termina però alto. Si chiude così un match emozionante e dall’andamento altalenante.

Nel 16° turno del campionato di Attività Mista – Girone L, l’Olympic Salerno si impone per 0-3 sul campo della Virtus A. Di Giorgio. Primo tempo straripante della squadra di Sica che fornisce, probabilmente, la migliore prestazione della stagione. Non è un caso, dunque, se le marcature arrivano tutte nella prima frazione di gioco. È Donadio, al 20’, ad aprire le danze. Ci pensa poi Brancaccio a mettere in ghiaccio la vittoria con una doppietta micidiale che stende i padroni di casa. Con questo successo l’Olympic Salerno sale a quota 38 in classifica, restando agganciata alla capolista Temeraria 1957 San Mango distante appena un punto.

Mister Sica schiera un 4-3-1-2 con Donadio, Rodia e Ferrigno in mediana e con Cretella alle spalle della coppia d’attacco formata da Brancaccio e Mazzoni. È proprio quest’ultimo, già al 6’, ad avere un’ottima opportunità. Il tiro però, da posizione leggermente defilata, è sbilenco e si perde sul fondo. I biancorossi partono fortissimo e nel giro di un quarto d’ora chiudono la partita. Al 20’ Donadio è il più lesto ad avventarsi su un cross proveniente dalla destra. La volée è perfetta, col pallone che s’infila nell’angolino. Passano appena 6’ minuti e Brancaccio fa 2-0. Scatto sul filo del fuorigioco per l’attaccante biancorosso che, giunto a tu per tu col portiere avversario, è freddo nell’insaccare in rete. Al 33’ azione fotocopia, con protagonista ancora Brancaccio. La freddezza e la precisione sono le stesse, cambia il risultato: 0-3 in favore degli ospiti. In chiusura di tempo l’Olympic avrebbe l’occasione per il poker ma il tiro di Cretella viene respinto miracolosamente da Faiella.

Nella ripresa i locali iniziano forte. Grande intervento di Giordano su tiro dalla distanza, pallone in angolo. La Virtus A. Di Giorgio ci prova ancora, prima con un colpo di testa del proprio capitano, che scheggia la traversa, e infine con un tiro ravvicinato mandato fuori. Nel finale l'Olympic ha la possibilità di concretizzare il poker ma sciupa più volte con Minutolo, Cretella ed Altimari. Si chiude così il match su risultato di 0-3 in favore dei biancorossi.

Nel prossimo turno, la squadra di Sica attende al “Settembrino” il Costa d’Amalfi.

Nel 15° turno del campionato di Attività Mista – Girone L, l’Olympic Salerno vince per 0-4 sul campo dell’Intercasali 2005. Dopo l’inatteso pareggio nel turno precedente, in casa contro la Giffonese, i biancorossi tornano così al successo. La squadra di Sica tiene così il passo della capolista Temeraria 1957 San Mango, che ha battuto 6-3 la Virtus A. Di Giorgio. Resta sempre uno il punto che divide le due squadre che guidano il raggruppamento.

I primi 20’ di gara sono di marca Intercasali 2005. I padroni di casa tengono bene il campo, andando anche in rete: il gol viene però annullato per fuorigioco. Al 18’ l’Intercasali si fa vedere ancora dalle parti di Bassi, con una conclusione su cui l’estremo difensore biancorosso interviene in maniera decisiva. Gli ospiti fanno fatica ad esprimere il proprio calcio migliore. La prima grande occasione capita sul piede di Siani, lanciato a tu per tu col portiere avversario. La conclusione dell’attaccante biancorosso è potente ma troppo centrale, esalta i riflessi del numero uno di casa che mette in angolo. Al 33’ arriva il vantaggio ospite: punizione di Donadio, spizzata di Genovese che impatta sul volto di Altimari con la palla che si insacca beffardamente in rete. Nei minuti finali del primo tempo, il bomber biancorosso avrebbe l’occasione per raddoppiare. La sua conclusione di piatto destro è però imprecisa e termina a lato.

Nella seconda frazione di gioco le squadre si affrontano a viso aperto, sotto una pioggia sempre più insistente. L’episodio chiave arriva al 63’, quando l’Intercasali 2005 rimane in dieci a causa dell’espulsione per doppia ammonizione di uno dei due difensori centrali. L’Olympic Salerno ci mette poco per siglare la rete della sicurezza. Al 71’ è Brancaccio a mettere il sigillo sulla vittoria biancorossa, con un tocco sporco che scavalca il portiere avversario e finisce in rete. La partita si chiude sostanzialmente qui. I minuti finali servono solo per permettere alla squadra di Sica di arrotondare il risultato. Prima Cretella su calcio di rigore e poi Mazzoni, con un colpo di testa su cross dalla destra, siglano il poker finale.

Nel prossimo turno, la squadra di Sica sarà impegnata ancora in trasferta, sul campo della Virtus A. Di Giorgio.

Nel 14° turno del campionato di Attività Mista – Girone L, l’Olympic Salerno non riesce ad andare oltre il 2-2 interno contro la Giffonese penultima in classifica. Ai ragazzi di Sica non basta l’iniziale vantaggio firmato da Siani. I biancorossi si fanno prima raggiungere e poi superare dalla formazione ospite. Nei minuti finali ci pensa ancora Siani a ristabilire la parità, evitando una sconfitta che avrebbe punito oltremodo i biancorossi. Questo mezzo passo falso costa la testa della classifica all’Olympic Salerno. Infatti, con la vittoria per 5-1 sul campo dell’Atletico Per Niente, la Temeraria 1957 San Mango si riporta di nuovo prima a 33 punti, uno solo in più rispetto alla squadra di Sica.

Al “Settembrino” le due squadre si affrontano sotto una pioggia a tratti molto fitta. È l’Olympic Salerno a fare la partita, prendendo in mano le redini del gioco e facendosi vedere a più riprese dalle parti del portiere avversario. Siani ci prova già al 4’ ma è strepitoso l’intervento dell’estremo difensore della Giffonese. Al 10’ i padroni di casa reclamano un rigore per un evidente atterramento in area di Paglionico. Il direttore di gara non è dello stesso avviso e lascia proseguire. I biancorossi premono forte alla ricerca del vantaggio. Al 22’ ci prova Mazzoni con un tiro da fuori che termina di un niente alto sopra la traversa. Passano 5’ ed è ancora Siani a sfiorare il gol su cross di Paglionico: la conclusione si perde alta rispetto alla porta. La Giffonese non riesce a reagire, soffocata dalla pressione dei padroni di casa. Lambiase, al 31’, fallisce una grande opportunità spedendo a lato un colpo di testa da ottima posizione. È il preludio al gol che arriva al minuto 37: la conclusione di Paglionico da fuori è centrale ma potente, il portiere avversario non trattiene con Siani pronto al tap-in vincente. È il gol che sblocca il risultato, giusto premio al forcing esercitato dall’Olympic Salerno nell’arco di tutta la prima frazione di gara.

Nel secondo tempo i biancorossi sembrano capaci di riprendere da dove hanno chiuso i primi 45’ di gioco. Ci prova subito Mazzoni, trovando il portiere pronto alla risposta miracolosa. Una parata che dà la scossa alla Giffonese. Gli ospiti si fanno vedere con un paio di conclusioni che terminano di poco fuori. Al 62’, però, inaspettato arriva il gol del pareggio: leggerezza di Lambiase in fase di chiusura e diagonale dell’attaccante ospite che non lascia scampo a Bassi. È la rete del pareggio. Passano appena 6’ e gli ospiti trovano addirittura il raddoppio: Lapinta approfitta di uno scivolone di Saviello, supera l’ultimo difensore e trafigge Bassi senza problemi. Uno-due micidiale degli ospiti che mettono al tappeto l’Olympic. I biancorossi si lanciano all’attacco, alla ricerca del gol che raddrizzerebbe la partita.  La squadra di Sica carica a testa bassa, con la difesa ospite che si salva in più di un’occasione. Nulla può però il portiere della Giffonese all’83’, quando Siani pesca il jolly con una volè di destro ad incrociare, su lancio dalle retrovie. Un gol meraviglioso che regala il meritato pareggio ai padroni di casa. A questo punto l’Olympic ci crede e va alla ricerca del gol del 3-2. Il portiere della Giffonese si esalta ancora, però, prima su Brancaccio e poi su Ciardiello. Interventi decisivi che sigillano il risultato sul 2-2 finale. A fine partita espulso Lambiase per proteste.

Nel prossimo turno la squadra di Sica sarà impegnata sul campo dell’Intercasali 2005.

Nel 13° turno del campionato di Attività Mista – Girone L, l’Olympic Salerno conquista un’altra roboante vittoria. I ragazzi di Fiorenzo Sica si impongono per 9-0 sul campo del Serino 1928 fanalino di coda. Protagonista di giornata Siani, autore di una tripletta. Tre gol che lanciano l’attaccante biancorosso in testa alla classifica marcatori, con 12 reti realizzate in stagione. Doppiette per Brancaccio e Altimari. Le altre reti portano la firma di Altimari e Martucci, quest’ultimo su calcio di rigore. Piccola curiosità: Martucci, portiere dell’Olympic Salerno, è il primo a trasformare un penalty in questa stagione dopo i precedenti cinque errori consecutivi dagli undici metri. Anche nel corso della partita di ieri, due gli errori dal dischetto: Donadio prima e Sersante poi falliscono la trasformazione.

Con questo successo l’Olympic Salerno di mister Sica torna a guidare la classifica. Complice il pareggio interno della Temeraria San Mango (2-2 contro l’Acerno), i biancorossi riconquistano la vetta solitaria, portandosi a quota 31. Nel prossimo turno l’Olympic Salerno ospiterà al “R. Settembrino” la Giffonese, penultima in classifica a quota 11. Il match sarà disputato domenica 19 gennaio, fischio d’inizio alle 14:30. Per l’occasione, mister Sica dovrà fare a meno di Donnarumma squalificato. Rientrerà invece dalla squalifica capitan Picariello. All’andata il match si è concluso sull’1-5 in favore dei biancorossi.

Nel 12° turno del campionato di Attività Mista – Girone L, l’Olympic Salerno s’impone per 2-1 sulla E.Renzulli. La vittoria biancorossa è firmata dalle reti di Mazzoni e Lambiase. Il gol ospite siglato da Della Rocca serve solo a rendere più incandescente il finale senza cambiare però la sostanza. Con questo successo, i delfini rispondono alla vittoria della capolista Temeraria San Mango e restano agganciati alla vetta, lontana un solo punto. Aumenta invece il vantaggio sulle terze, E.Renzulli e Costa d’Amalfi, distanti ora quattro lunghezze. Unica nota stonata l’ammonizione di Picariello che, diffidato, salterà il prossimo match contro il Serino 1928.

Al “Settembrino” di Fratte, nella prima gara del girone di ritorno, i ragazzi di Sica bissano il successo ottenuto all’andata. I biancorossi partono subito forte e al 20’ trovano già il vantaggio: lancio millimetrico di Cretella per Mazzoni, tocco morbido di prima a scavalcare il portiere e pallone che termina in rete per l’1-0. Nonostante il gol segnato, i padroni di casa non riescono però ad esprimere il proprio calcio migliore, anche a causa di una partita spezzettata da continui interventi fallosi. Gli ospiti sembrano invece più a proprio agio, nonostante lo svantaggio, e gestiscono il pallino del gioco. In un paio di occasione l’E.Renzulli avrebbe anche l’opportunità di pareggiare. Un errore di precisione prima e un ottimo intervento di Giordano poi, salvaguardano il vantaggio per i padroni di casa. Nei minuti finali della prima frazione, il direttore di gara è costretto ad interrompere per qualche minuto il match a causa di qualche parola di troppo volata tra i genitori presenti sulle tribune.

Nel secondo tempo l’Olympic Salerno trova il gol della sicurezza firmato da Lambiase, bravo ad approfittare di una respinta corta del portiere avversario e ad insaccare di testa la rete del 2-0. È lo stesso Lambiase, dopo pochi minuti, a commettere un errore clamoroso: palla persa all’interno dell’area di rigore con l’attaccante dell’E.Renzulli che calcia però malamente a lato. Scampato il pericolo, i padroni di casa avrebbero la possibilità di chiudere definitivamente la partita. I biancorossi non sono però cinici e falliscono due ottime opportunità in contropiede con Siani e Sersante. A 3’ dalla fine arriva il gol di Della Rocca che accende il finale di gara: la punizione del calciatore ospite buca le maglie della barriera e si insacca alle spalle di Giordano. Passano appena due giri di lancette e l’estremo difensore di casa è decisivo nel salvare i suoi da un clamoroso pareggio. Il numero uno biancorosso respinge d’istinto una conclusione ravvicinata in mischia. L’E.Renzulli finisce in dieci per un fallo da ultimo uomo commesso su Brancaccio involato verso la porta avversaria.

Nell’11° turno del campionato di Attività Mista – Girone L, l’Olympic Salerno batte il Solofra per 10-0. Mattatori di giornata Mazzoni e Brancaccio autori, rispettivamente, di quattro e tre gol. Le altre reti portano la firma di Siani, Oliva e Ciardiello. I ragazzi di Sica distribuiscono le marcatura in maniera omogenea, con cinque reti messe a segno nel primo tempo ed altrettante realizzate nella seconda frazione di gioco. Con questo successo i biancorossi si portano a quota 25 in classifica, ad appena un punto dalla capolista Temeraria San Mango sconfitta per 5-0 dal Costa d’Amalfi.

La squadra di Sica chiude il girone d’andata con un invidiabile ruolino di marcia, fatto di 8 vittorie, un pareggio ed appena due sconfitte. I 45 gol messi a segno ne fanno la squadra più prolifica in questa prima metà di stagione, con una media di 4,09 gol a partita. Siani e Altimari i migliori marcatori, autori rispettivamente di nove e otto reti. A seguire Mazzoni con sette gol e Brancaccio con sei marcature. Alla ripresa del campionato, lunedì 6 gennaio, i biancorossi saranno impegnati ancora in casa. Al “Settembrino” sarà di scena l’E. Renzulli San Michele, terzo in classifica ad appena un punto di distacco dall’Olympic. All’andata il match si concluse 2-3 in favore dei biancorossi.

Già al 5’ la Temeraria San Mango trova il vantaggio grazie a Bizzarri, che super il portiere biancorosso con un delizioso pallonetto che si insacca in rete. Per l’attaccante, capocannoniere del girone, si tratta del decimo gol stagionale. Passano appena 3’ e i padroni di casa trovano il raddoppio: azione di contropiede micidiale finalizzata da Cataldo, che prima salta netto Picariello e poi batte Giordano per la seconda volta. Gli ospiti fanno grande fatica ad entrare in partita e la formazione di Carraturo ne approfitta per siglare anche il terzo gol: sugli sviluppi di un corner, Picariello perde la marcatura su Di Domenico che è libero di colpire di testa e siglare la rete del 3-0. È passato appena un quarto d’ora ma la gara è già virtualmente chiusa.

I tre gol di vantaggio tranquillizzano i padroni di casa che rallentano il ritmo e abbassano leggermente il baricentro. Dopo l’inizio shock, la squadra di Sica prova lentamente ad entrare in partita. Brancaccio avrebbe anche l’occasione per accorciare le distanze ma, dopo aver dribblato il diretto avversario, il suo tiro finisce alto lontano dalla porta difesa da Pastore. Grande spavento al 37’, quando De Falco è costretto ad uscire in seguito ad un duro colpo allo sterno. I successivi accertamenti in ospedale parlano, fortunatamente, solo di un’infiammazione lombare.

Nella seconda frazione di gioco mister Sica prova a cambiare, inserendo Cretella e passando al 4-3-1-2. I biancorossi fanno però fatica a trovare l’episodio che possa riaprire il match. La gara scorre così tra sostituzioni e gioco che ristagna a centrocampo. Una buona occasione capita a Picariello, il colpo di testa del difensore biancorosso è però troppo precipitoso ed impreciso. A 10’ dalla fine arriva anche il quarto gol dei padroni di casa che fissa il risultato sul definitivo 4-0. I delfini pagano un approccio alla partita totalmente sbagliato. La squadra di Sica esce ridimensionata dallo scontro diretto e scivola ora a -4 dal primo posto.

Partita importante per la classifica, con l’Olympic avanti di un solo punto. I padroni di casa provano subito a fare la partita prendendo in mano le chiavi del gioco. Il risultato potrebbe sbloccarsi dopo appena 120” ma è la traversa a strozzare l’urlo in gola a Cretella. Il vantaggio è però solo rimandato. Al 5’ è infatti il solito Altimari a portare avanti i suoi, approfittando di una leggerezza del portiere avversario che si lascia sfuggire il pallone dalle mani. Per il bomber biancorosso è un gioco da ragazzi siglare la rete dell’1-0. Al 15’ arriva il gol del raddoppio firmato da Donadio, lesto nel deviare in rete una palla sporca all’interno dell’area di rigore.

Il 2-0 è il giusto premio per la supremazia mostrata dai ragazzi di Sica nel primo quarto d’ora di gara. L’Atletico per Niente si limita a ripartire in contropiede e la risposta più pericolosa sta in un una punizione di Fiorimonte che trova Martucci pronto alla parata. Sciocchezza di Bassi al 30’ che si fa espellere per proteste direttamente dalla panchina.  I biancorossi continuano a spingere e al 33’ Altimari va vicino alla doppietta personale: ottimo lo spunto, rientro sul destro e tiro a girare che esalta la risposta del portiere avversario. Pochi minuti dopo l’Atletico per Niente riduce lo svantaggio grazie a Fiorimonte: lo spunto dell’attaccante elude l’intervento di due difensori e il destro secco non lascia scampo a Martucci. Si chiude così, sul risultato di 2-1 in favore dei padroni di casa, il primo tempo.

Nella seconda frazione di gioco, inaspettato arriva il gol del pareggio degli ospiti. Decisione dubbia del direttore di gara, che decreta un calcio di rigore in favore dell’Atletico per Niente per fallo di mano di Saviello. Dal dischetto si porta ancora Fiorimonte che spiazza Martucci e sigla il gol del 2-2. Il pareggio subìto scuote i ragazzi di Sica che impiegano appena 4’ per ristabilire le distanze. Il lancio di Rodia al 57’ è perfetto per Altimari, che controlla e lascia partire il destro che si insacca nell’angolino, col portiere avversario non esente da colpe: è 3-2. Pochi giri di lancette e l’Olympic Salerno pone le basi per la goleada: la conclusione di Siani è meravigliosa e va ad insaccarsi imparabilmente sotto l’incrocio. Al 70’ anche Cretella prova ad iscriversi al tabellino dei marcatori, la risposta del numero uno ospite è però eccezionale.

L’Atletico per Niente non c’è più e Rodia ne approfitta: punizione a sorprendere il portiere avversario, intento a posizionare la barriera, e pallone che si infila in rete. Al 75’ entra anche Mazzoni che impiega davvero poco per partecipare al festival del gol biancorosso. Il destro spiovente dell’attaccante si insacca sotto la traversa senza lasciare scampo al portiere ospite: è il gol del definitivo 6-2. A pochi minuti dalla fine c’è la possibilità anche per Brancaccio ma il suo tiro, a tu per tu col portiere, finisce di poco a lato.

Con questo successo la squadra di Sica sale a quota 22 in classifica, mantenendo invariato il distacco dalla capolista Temeraria San Mango. Nel prossimo turno, l’Olympic Salerno farà visita proprio ai primi della classe, vittoriosi ieri per 0-7 sul campo dell’Intercasali e a quota 23 in graduatoria. Il match sarà disputato lunedì 16 dicembre.

Partita difficile per entrambe le squadre, costrette a giocare su un campo in cui si fa fatica anche a restare in piedi. Nonostante ciò, i ventidue in campo offrono una prestazione frizzante e caratterizzata da ben dieci reti. Sono i padroni di casa a condurre il match per buona parte dei 90’. Il primo vantaggio arriva dopo appena 4’, con l’Acerno che trova la rete firmata dal numero 11 Villecco che batte Bassi con un potente diagonale. I biancorosa premono forte sull’acceleratore, sfiorando il raddoppio in più di un’occasione. Al 37’ i padroni di casa legittimano un’ottima prestazione con la rete del 2-0. Gli ospiti riescono ad accorciare le distanze al 44’ con Siani: il tiro da fuori dell’attaccante è preciso quanto basta per beffare il portiere avversario (un attaccante prestato ai pali per mancanza di estremi difensori).

Nella seconda frazione di gioco mister Sica cambia e passa al 3-4-1-2, inserendo Cretella al posto di Saviello. I biancorossi partono forte e trovano il gol del pareggio dopo appena 120’’: la conclusione di Siani non lascia scampo al portiere avversario e fissa il risultato sul 2-2. Il pareggio dura però pochi minuti e l’Acerno si riporta di nuovo in vantaggio: errore di Lambiase che spiana la strada all’attaccante avversario che si ritrova a tu per tu con Bassi e non fallisce. Al 60’ arriva la rete che sembra chiudere definitivamente la partita con De Caro che perde la marcatura e l’attaccante dell’Acerno è libero di girare in rete: è 4-2. Dopo appena 2’ gli ospiti accorciano le distanze col tap-in vincente di Altimari. Il gol galvanizza i biancorossi che, al 69’, trovano il pareggio: gran tiro di Siani che sfiora il palo interno e termina in rete. A questo punto l’Olympic Salerno crede addirittura alla vittoria. L’atteggiamento propositivo degli ospiti viene premiato al 74’, quando la difesa dell’Acerno pasticcia confezionando un clamoroso autogol: è 4-5. All’83’ arriva anche il gol del 4-6 firmato da Mazzoni con un gran tiro dal limite dell’area che va ad insaccarsi sotto la traversa.

Si chiude così un match in cui l’Olympic ha il merito di non uscire mai dalla partita, nonostante essersi trovata in svantaggio per gran parte della gara. Il successo ottenuto proietta i biancorossi a quota 19 in classifica. Nel prossimo turno i ragazzi di Sica attendono al “Settembrino” l’Atletico Per Niente. Il match si disputerà lunedì 9 dicembre, con fischio d’inizio previsto per le ore 14:30.

Il match comincia a ritmi piuttosto blandi, complice anche una direzione di gara troppo fiscale che contribuisce a spezzare oltremodo il gioco. La prima occasione arriva soltanto al 20’ quando Sersante, dall’interno dell’area, lascia partire un diagonale che non trova però lo specchio della porta. Al 27’ la risposta della Rocchese: tiro da fuori di Citro col pallone che si stampa sulla traversa. Gli ospiti insistono e ci vuole un grande Bassi per respingere, qualche minuto dopo, la conclusione di Vitolo. Al 35’ l’episodio che piega le gambe ai ragazzi di Raspantini: grande ingenuità di Criscuolo che rientra in campo senza il permesso dell’arbitro. Per il numero 9 ospite, già ammonito in precedenza, arriva inevitabile il secondo cartellino giallo. Rocchese in dieci uomini. L’Olympic prova ad approfittare subito della superiorità numerica: percussione sulla destra di De Caro che mette al centro un pallone invitante su cui si avventa Brancaccio, il cui colpo di testa finisce però di poco fuori.

Nella seconda frazione di gioco, i biancorossi entrano in campo determinati a trovare il successo. Decisione che viene premiata al 15’: conclusione dal limite del solito Altimari col pallone che scende imparabilmente alle spalle del portiere ospite. È il gol dell’1-0 per l’Olympic Salerno. Trovato il vantaggio, i padroni di casa si limitano a controllare il gioco. Al 65’ i ragazzi di Sica avrebbero l’occasione di chiude il match: slalom di Aprea che entra in area e serve Siani, il quale gira però malamente a lato da posizione più che favorevole. All’83’ arriva il gol del pareggio degli ospiti: tiro-cross dalla trequarti che sorprende il portiere Bassi e va ad insaccarsi imparabilmente in rete. È la rete dell’1-1 definitivo.

Il finale è incandescente, con due espulsioni tra le fila della Rocchese: Lepore prima e un dirigente poi, vengono allontanati dal direttore di gara. Sul filo di lana l’Olympic avrebbe l’occasione di riportarsi in vantaggio, il destro di Mastantuoni è però impreciso e termina alto sulla traversa. Al triplice fischio, espulso un altro giocatore della Rocchese, il numero 17 Rossi. 

Partita a senso unico in terra costiera, con l’Olympic che parte subito forte e sfiora il vantaggio già al 9’: Minutolo, smarcato ottimamente da Altimari, chiude troppo il sinistro e spedisce fuori da posizione più che favorevole. L’attaccante biancorosso ci riprova 5’ dopo: scambio corto dalla bandiera ancora con Altimari e gran destro dal limite dell’area, col portiere del Comprensorio che salva deviando ancora in corner. Al 18’ l’occasione più limpida per gli ospiti: la gran botta da fuori di Altimari viene respinta dall’estremo difensore Mammato, sul pallone si avventa Sersante che batte di destro di prima intenzione ma il pallone colpisce in pieno la traversa.

Alla prima azione pericolosa, i padroni di casa passano in vantaggio: spunto di Pallacino il cui cross arriva dalle parti di Esposito, destro di prima intenzione che non lascia scampo a Martucci. È 1-0 per il Comprensorio. La rete di Esposito resterà l’unico tiro dei padroni di casa verso la porta dell’Olympic Salerno. I biancorossi accusano comunque il colpo, senza riuscire ad organizzare una risposta immediata. Si chiude così, senza altri sussulti, la prima frazione di gioco.

Nel secondo tempo mister Sica cambia subito, inserendo De Caro, Brancaccio e Genovesa. L’Oympic passa prima al 4-3-1-2 e poi ad un più offensivo 3-4-3. La scelta del tecnico biancorosso si rivela presto vincente e porta i suoi frutti al 65’: De Caro si invola sulla destra e mette al centro un invitante pallone su cui si avventa come un falco Altimari. La girata di prima intenzione dell’attaccante non lascia scampo al portiere del Comprensorio: è il gol dell’1-1. Appena 2’ e gli ospiti hanno la possibilità di ribaltare completamente il risultato: Sersante viene steso in area dal portiere Mammato, l’arbitro concede il rigore ed ammonisce l’estremo difensore. Su indicazione di mister Sica, dal dischetto si porta capitan Picariello: penalty respinto da Mammato e risultato che resta invariato.

Al 70’ l’episodio chiave della partita: Esposito si fa ammonire per la seconda volta, lasciando così il Valcalore in inferiorità numerica. Forti dell’uomo in più, i biancorossi spingono alla ricerca del successo. Quello dell’Olympic è un vero e proprio assedio: ci provano in rapida successione Altimari, De Falco e Minutolo. Il gol vittoria arriva però soltanto al 94’: calcio d’angolo di Minutolo, Genovese spizza e Picariello, appostato sul secondo palo, gira in rete. Il capitano si fa così perdonare per l’errore dagli undici metri e regala ai suoi un successo più che meritato.

Quinta vittoria in sei partite la squadra di Sica, che sale così a quota 15 in classifica e conserva il primato solitario. Nel prossimo turno, i biancorossi saranno impegnati in casa contro la Rocchese. Il match si disputerà lunedì 25 novembre allo stadio “Rinaldo Settembrino” di Fratte. Fischio d’inizio previsto per le 14:30.

Al “Settembrino” di Fratte, la compagine guidata da mister Sica è stata sconfitta 1-2 dalla Virtus Di Giorgio. Per i biancorossi si tratta del primo stop stagionale, dopo le quattro vittorie consecutive in altrettante giornate. Eroe di giornata il portiere avversario che si è reso protagonista di ben due rigori parati.

Gli ospiti trovano il vantaggio già al 4’: l’incomprensione tra Napoli ed il portiere Bassi permette all’attaccante avversario di realizzare il più facile dei gol, a porta sguarnita. I biancorossi provano a reagire e al 9’ vanno vicini al pareggio con un bel diagonale di Siani, ottimamente respinto dal portiere avversario. Poco dopo è Brancaccio a sfiorare la rete: schema perfetto su calcio piazzato che libera al tiro il centrocampista biancorosso il cui tiro è deviato in angolo dall’estremo difensore ospite. I padroni di casa spingono forte sull’acceleratore alla ricerca del pareggio. Al 28’ grande occasione per Siani che, a tu per tu col portiere, non riesce ad insaccare: il tiro debole dell’attaccante biancorosso è deviato di piede dal numero uno della Virtus. Al 32’ mister Sica prova a scuotere la squadra effettuando tre cambi, inserendo Sersante, Donnarumma e De Caro. L’ultima azione pericolosa della prima frazione di gioco arriva al 37’: colpo di testa di Mazzoni su cui vola ancora il portiere ospite.

Nella seconda frazione di gioco gli ospiti trovano l’inaspettato gol del raddoppio. Il cross proveniente dalla fascia viene deviato dal colpo di testa di De Caro. Il pallone si impenna e l’attaccante della Virtus è più lesto di Bassi ed insacca in rete: al 57’ è 0-2. Al 65’ i padroni di casa hanno la possibilità di riaprire la gara. Mazzoni viene atterrato in area e per l’arbitro non ci sono dubbi: è rigore. Discutibile il giallo comminato al difensore della Virtus, autore di un chiaro fallo da ultimo uomo. Dal dischetto si porta Siani: il portiere intuisce la traiettoria e devia in angolo. Mister Sica le prova tutte, passando ad un più offensivo 3-4-3. Al 78’ i padroni di casa reclamano un altro penalty per fallo su Minutolo, diversa l’interpretazione invece del direttore di gara che vede la simulazione del calciatore biancorosso. Cinque minuti più tardi arriva il gol che riapre la partita: è Brancaccio sugli sviluppi di una palla inattiva a siglare il gol della speranza. A tempo praticamente scaduto arriva l’occasione più ghiotta per riacciuffare il pareggio: il cross dalla sinistra di Sersante viene ribattuto con la mano dal difensore avversario e l’arbitro concede il rigore senza esitare. Dal dischetto si porta ancora una volta Siani ma il risultato non cambia: rigore ancora una volta respinto dal portiere avversario. Si chiude così una partita stregata per i ragazzi di mister Sica.

I padroni di casa partono fortissimo e al 5’ trovano già il vantaggio. Mazzoni vede il taglio di Altimari e lo serve con un lancio millimetrico. L’attaccante è freddo nel battere a rete di prima intenzione, siglando la rete dell’1-0. Al 9’ l’Olympic ha la possibilità di raddoppiare ma il tiro di Minutolo, dopo un’ottima azione corale, viene respinto egregiamente dal portiere avversario. Al 14’ l’Intercasali 2005 trova il pareggio: Genovese atterra l’attaccante dell’Intercasali appena fuori area: per l’arbitro è fallo ed ammonizione. L’esecuzione di Albanese è perfetta: palla all’incrocio e risultato sull’1-1.

Meno di un giro di lancette e l’Olympic ha la possibilità di riportarsi in vantaggio ma Mazzoni spedisce incredibilmente a lato da posizione più che favorevole. Al 19’ è Minutolo ad avere la chance del raddoppio: tiro alto che sorvola la traversa. È il preludio al gol che arriva al 23’: affondo sulla destra di Arriu che mette palla al centro, la difesa ospite non allontana e Altimari è il più lesto ad intervenire col tap-in vincente che riporta in vantaggio i biancorossi. Al 31’ arriva anche la rete del 3-1: gran tiro dalla distanza di Mazzoni con la palla che scheggia la parte bassa della traversa e si insacca in rete. A pochi secondi dalla fine del primo tempo, arriva l’ingenuità che riapre la partita: Genovese appoggia maldestramente al portiere con un colpo di testa troppo lento sul quale si avventa Naddeo che, dopo aver saltato Martucci, insacca in rete accorciando le distanze.

La seconda frazione di gioco si apre con entrambe le squadre alla ricerca del gol. La prima occasione nitida arriva però al 67’ ed è di marca Olympic: Siano è ottimo nel saltare il portiere avversario ma, ormai troppo defilato, colpisce debolmente e il suo tiro viene respinto quasi sulla linea dal difensore avversario. Al 72’ la svolta del match: doppia ammonizione per Loddo che lascia l’Intercasali in dieci. Nonostante la superiorità numerica, l’Olympic Salerno non riesce a trovare la rete della sicurezza. Il gol che sancisce il successo biancorosso arriva all’89’: azione personale di Siano che giunge al limite dell’area e, con un sinistro liftato, insacca il pallone sul palo lungo dove il portiere avversario non può arrivare. In dieci uomini e con due reti da recuperare, l’Intercasali 2005 lascia ampi spazi all’Olympic che, in pieno recupero, colpisce ancora: contropiede orchestrato da Brancaccio che serve al centro Siano, l’attaccante non sbaglia e fissa il risultato sul definitivo 5-2.

Quarta vittoria consecutiva per la formazione di mister Fiorenzo Sica che si porta a quota 12 in classifica mantenendo il primato solitario. Nel prossimo turno, i biancorossi saranno impegnati ancora in casa. Al “Settembrino” di Fratte sarà di scena la Virtus A. Di Giorgio. La gara si disputerà lunedì 11 novembre, fischio d’inizio previsto per le ore 14:30.

TABELLINO

OLYMPIC SALERNO

Martucci, Lambiase, Genovese (46' Sersante), De Falco, De Caro, Arriu (60' Siani), Donnarumma (80' Oliva), Rodia, Minutolo, Altimari (75' Ciardiello), Mazzoni (65'Brancaccio)

A disposizione: Bassi, Mastantuoni        All. Fiorenzo Sica

INTERCASALI 2005

Di Muro, D’Ascoli, Sorgente (Cammarota), Damian, Loddo, Grimaldi, Munzillo, Fortunato (Rosciano) (Voto), Naddeo, Albanese, Mele

MARCATORI: 5’ Altimari (OS), 14’ Albanese (I), 23’ Altimari (OS), 31’ Mazzoni (OS), 43’ Naddeo (I), 89’ Siano (OS), 92’ Siano (OS)

AMMONITI: Genovese (OS), Donnarumma (OS), Albanese (I), D’Ascoli (I)

ESPULSI: Loddo (I)

Nel 3° turno del Campionato Regionale di Attività Mista – Girone L, la juniores dell’Olympic Salerno fa visita alla Giffonese. Al campo “Troisi” di Giffoni Valle Piana, i biancorossi sono alla ricerca del terzo successo consecutivo.

I ragazzi allenati da Fiorenzo Sica partono subito forte, facendosi vedere dalle parti del portiere avversario dopo appena 30’’. La conclusione di Sersante è però troppo centrale per impensierire l’estremo difensore di casa. Il numero uno della Giffonese si ripete al 10’, deviando in angolo il tiro di Donadio. È un vero e proprio tiro al bersaglio: al 14’ è Altimari a sfiorare il gol con un tiro dall’interno dell’area di rigore: ottimo l’intervento del portiere. Al 27’ arriva la palla gol più nitida del match in favore dell’Olympic: azione personale di De Caro che si invola sull’out sinistro mettendo al centro un cross delizioso. Altimari, appostato sul secondo palo, non riesce a centrale il bersaglio. È il preludio al vantaggio, che arriva al minuto 33: punizione di Donadio con Naddeo che svetta più alto di tutti ed insacca in rete.

Il vantaggio trovato galvanizza ancor di più la formazione ospite. Il raddoppio arriva dopo appena 6’: calcio piazzato battuto magistralmente da Donadio col pallone che batte prima sulla traversa e poi sulla schiena del portiere, prima di finire in rete. Al 45' l'Olympic ha la possibilità di chiudere il match ma le conclusioni prima di Donadio e poi di Siani non hanno buon esito.

La seconda frazione di gioco si apre così come si era chiuso il primo tempo, con l’Olympic a presidiare il campo e a rendersi pericoloso in avanti. Al 50’ arriva anche la rete dello 0-3 con Donnarumma che sorprende, con un tiro dalla distanza, il portiere della Giffonese. Il primo vero pericolo creato dai padroni di casa arriva al 54’ ma Bassi è strepitoso nel deviare in angolo il tiro a volo dell’attaccante avversario. Scampato il pericolo, gli ospiti riprendono a macinare gioco e trovano la rete del 4-0 al minuto 58. Il poker è firmato da Siani che insacca con un tiro dai 25 metri, col portiere avversario non esente da colpe. Al 67’ arriva anche il quinto gol: la punizione magistrale di Cretella finisce sul palo, Minutolo è il più lesto ad avventarsi sul pallone e a ribattere in rete. All’82’ c’è gloria anche per i padroni di casa: fallo in area di Genovese e rigore in favore della Giffonese. L’attaccante non sbaglia e realizza la rete della bandiera.

Si chiude così un match senza storia che regala la terza vittoria consecutiva all’Olympic che vola solitaria in testa alla classifica.

TABELLINO

OLYMPIC SALERNO

Bassi (56' Giannattasio), Naddeo (60' Genovese), De Falco, Picariello, De Caro, Sersante (65' Arriu), Donadio (68' Oliva), Donnarumma, Minutolo, Altimari, Siani (62' Cretella)

A disposizione: Ciardiello, Mazzoni.        All. Fiorenzo Sica.

MARCATORI: 33’ Naddeo, 39’ Donadio, 50’ Donnarumma, 58’ Siani, 67’ Minutolo

Nel secondo turno del campionato juniores, l’Olympic Salerno si impone nettamente contro il Serino 1928. Il match, disputato quest’oggi alle 15:30 al “Settembrino” di Fratte, si è chiuso sul risultato di 6-1 in favore dei biancorossi. La compagine allenata da mister Sica chiude la partita già nella prima frazione di gioco, che termina sul risultato di 4-0. Nel secondo tempo il tecnico biancorosso rivoluziona la squadra, effettuando cinque cambi. Nonostante il vantaggio già ampio, l’Olympic non rallenta e va a segno altre due volte. All’80’ arriva il gol della bandiera per gli ospiti che fissa il risultato tennistico in favore dei padroni di casa. Nel prossimo turno, previsto per lunedì 28 ottobre, la formazione biancorossa sarà impegnata sul Campo sportivo G.Trosi di Giffoni Valle Piana. Avversario di turno la Giffonese.

FORMAZIONE OLYMPIC SALERNO

Bassi (Martucci), Decaro (Naddeo), Saviello (Mastantuoni), Picariello, Lambiase, Pappalardo, Donnarumma (Ciardiello), Arriu, Siani, Cretella (Brancaccio), Altimari

A disposizione: Sersante, Minutolo.

Allenatore: Fiorenzo Sica

MARCATORI: 10’ Siani, 15’ Altimari, 25’ Cretella, 35’ Picariello, 42’ Lambiase, 75’ Brancaccio

È iniziato ieri il campionato della formazione juniores dell’Olympic Salerno. I ragazzi guidati da mister Fiorenzo Sica hanno bagnato nel migliore dei modi l’esordio stagionale espugnando il campo della E.Renzulli San Michele: 3-2 il risultato finale. Nonostante l’inferiorità numerica, a partire dal 15’ del primo tempo, la formazione biancorossa è riuscita ad imporsi grazie alla doppietta di De Caro e al gol di Cretella su punizione. Un ottimo viatico, dunque, per la compagine juniores che sarà anche fucina di piccoli talenti da trasferire poi in prima squadra. Nel prossimo turno, la formazione di mister Sica riceverà il Serino 1928. Il match si disputerà lunedì 21 ottobre, presso il “Rinaldo Settembrino” di Fratte (SA).